I Mulini
Ultimo aggiornamento: 5 luglio 2018, 11:57
Si dirà: con tutte le emergenze che ci assillano, bisogna essere dei buontemponi per occuparsi di mulini. Sarà... Resta il fatto che è proprio un certo modo alienante di vivere, di vedere e considerare le cose, che ha generato quel senso di indifferenza verso ciò che ci circonda: riappropriarci anche dell’ambiente esterno, conoscere il processo storico attraverso cui una certa zona è diventata quel che è, ce la fa apprezzare ancor di più.
In senso lato ci fa meglio gustare la vita e il mondo intero, che per noi naturalmente comincia da... Peschiera Borromeo!
Proponiamo il tema dei mulini a chi ama i nostri paesi: un ruolo strategico l’hanno giocato, per secoli.
Essi rappresentano una tessera importante del grande e variegato mosaico della storia locale: affiancando una tessera all’altra, il quadro man mano si affina e completa, ci offre una visione più precisa ed esauriente.
Parliamo di mulini, perché coi loro robusti ingranaggi segnano un termine di svolta che non ha paragoni, nella storia del progresso scientifico-tecnologico; la loro presenza sta ad indicare un livello di conoscenze teoriche e pratiche, di abilità specialistiche, presuppone capacità imprenditoriali, tutti elementi indispensabili per nuovi successivi sviluppi in campo industriale.