La frazione umida
Ultimo aggiornamento: 19 marzo 2019, 10:26
E' attiva tutto l’anno. La frazione “umida” deve essere inserita, in sacchetti in mater-bi (biodegradabili e compostabili), in sacchetti di carta o sfusa, all’interno degli appositi bidoni carrellati da 120 e bidoncini aerati (arancioni) e non aerati (da 35 lt).
Dopo la vuotatura, tali contenitori vanno ritirati e lavati a cura dei cittadini.
E’ vietato l’utilizzo di sacchi di plastica.
SI - cosa inserire nei sacchetti e/o nei bidoni:
Scarti alimentari di cucina crudi e cotti purché freddi;
cibi avariati o scaduti;
pelle ed avanzi di carne;
pelle, corde ed avanzi di salumi;
croste (senza stagnola) ed avanzi di formaggio;
lische ed avanzi di pesce;
bucce, torsoli, gusci e noccioli di frutta;
scarti di verdura;
uova e gusci;
pasta, riso e pane;
fondi di caffè, tisane, the e camomilla (anche in bustina);
avanzi di frutta secca e semi;
foglie, erbe e fiori (in piccole quantità);
pezzetti di legno, erba e segatura;
tovaglioli e fazzoletti di carta (purché non stampati);
pezzetti di lana al 100% e cotone puliti (in piccole quantità);
tappi di sughero;
NO - che cosa NON inserire nei sacchetti e/o nei bidoni:
Minestre, brodo, sughi,
succhi di frutta e yogurt;
cartoni del latte o bibite in tetrapak;
pannolini biodegradabili,
bottiglie di plastica biodegradabili,
vasetti di yogurt, vaschette di verdura ed ortaggi;
buste di salumi e formaggi;
carta, metalli, vetro, polistirolo e oggetti in plastica;
lettiere di gatti e cani;
tubetti di dentifricio;
pannolini;
residui di sapone,
lamette e rasoi;
video e musicassette;
mozziconi di sigarette e cenere;
porcellane, terrecotte e ceramiche;
stracci e tessuti;
lattine e barattoli;
medicinali, garze e cerotti;
gusci di crostacei (cozze, vongole, ecc..)
ecc.