Tributi Locali

Ultima modifica 11 giugno 2020

I tributi locali

I tributi locali sono fonte di finanziamento per gli enti locali e per i servizi da questi erogati. Si tratta di tributi propri perché il gettito e' del comune e sono riscossi e accertati dal comune stesso che, tuttavia, non ha la facoltà di istituirli o meno o di modificare i criteri per la determinazione della base imponibile.

L’unica facoltà concessa al comune riguarda la determinazione dell’aliquota e talvolta la determinazione di agevolazioni.

I tributi locali sono:

  • IUC (Imposta Unica Comunale su casa e rifiuti), composta da: 
    TARI (Tassa sui rifiuti) - ex TARES (Tassa Rifiuti e Servizi) ed ex Tia (Tariffa Igiene Ambientale); 
    IMU (Imposta Municipale Propria) ex ICI (Imposta Comunale Immobili);
  • TASI (Tassa sui Servizi Indivisibili) ABROGATA DAL 2020
  • ICP (Imposta Comunale Pubblicita' e Affissioni);
  • TOSAP (Tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche) e i CANONI PATRIMONIALI;


L’attività di gestione ed il controllo della  IUC  (IMU-TASI-TARI), anche ai fini del recupero dell’evasione fiscale, è curata direttamente dall’Ente con risorse proprie attraverso l’Ufficio Tributi, mentre per l’ICPA, la TOSAP i  CANONI PATRIMONIALI e la RISCOSSIONE COATTIVA l’attività è affidata ad un concessionario della riscossione appositamente individuato.